Autorun

Sui sistemi Windows è possibile eseguire un programma, aprire un documento, personalizzare il menu contestuale ogni volta che si accede a un disco logico (partizione del disco fisso) o più comunemente, all'inserimento di un CD-ROM mediante l'inserimento nella radice del disco di un file di testo denominato obbligatoriamente autorun.inf.
La struttura di questo file è la seguente:

[autorun]
<comando1>=
<comando2>=

I vari "comandi" utilizzabili sono i seguenti:

icon

Descrizione: Specifica l'icona da visualizzare in gestione risorse per identificare l'unitá
Sintassi: icon=iconfilename[, index]
Parametri: iconfilename
nome del file dell'icona da utilizzare completo del path con riferimento alla radice; nel caso l'icona sia contenuta in una raccolta, occorrerá precisare l'idice (index) (a partire da zero)
Esempio: icon=\iconpath\listicon.exe, 2
terza icona del file listicon.exe contenuto nella cartella iconpath
Note: Nel caso venga utilizzato il comando open (vedere in seguito) il file dell'icona deve essere collocato nella stessa directory del programma avviato da open

label

Descrizione: Specifica l'etichetta (testo) da visualizzare in gestione risorse per identificare l'unitá
Sintassi: label=text of label
Parametri: text of label
testo dell'etichetta (sono ammessi gli spazi)
Esempio: label=Etichetta del disco
Note: --

open

Descrizione: Specifica il path completo e il nome dell'applicazione da lanciare quando si accede al disco (CD)
Sintassi: open=[exepath\]exefile [param1 [param2] ....]
Parametri: exepath
cammino completo, dalla radice, relativo alla posizione dell'applicazione. Nel caso sia omesso l'applicazione verrà cercata nella radice.
exefile
nome dell'applicazione
Esempio: open=\bin\MyApp.exe
Note: --

shellexecute

Descrizione: Specifica il path completo e il nome dell'applicazione o del documento da lanciare quando si accede al disco (CD)
Sintassi: shellexecute=[filepath\]filename [param1 [param2] ....]
Parametri: filepath
cammino completo, dalla radice, relativo alla posizione dell'applicazione o del documento. Nel caso sia omesso l'applicazione o il documento verranno cercati nella radice.
exefile
nome dell'applicazione
Esempio: shellexecute=\webpages\index.html
Note: A differenza di open che permette solo l'avvio di una applicazione, shellexecute consente anche l'apertura di un documento purchè sul sistema sia registrata l'applicazione adatta a gestirlo (ad es. MS-Word per i files .doc)

shell

Descrizione: Consente di aggiungere al menù contestuale (tasto destro) un ulteriore comando secondo le nostre necessità.
Sintassi: shell\mycommand\command=[filepath\]fileexe [param1 [param2] ....]
shell\mycommand\=namemenuitem
shell=mycommand
Parametri: L'inserimento di un nuovo comando, si articola su tre chiamate al comando shell la prima, dal fondo, definisce un nuovo comando (mycommand), la seconda, il contenuto dell'etichetta nel menù, la terza, cosa effettivamente il comando debba fare.
Esempio: shell\leggimi\command=notepad leggimi.txt
shell\leggimi\=Informazioni importanti !
shell=leggimi
In questo esempio, creiamo il comando "leggimi" che verrà rappresentato a menù con l'etichetta "Informazioni importanti !" la cui selezione farà partire notepad.exe con parametro il file "leggimi.txt" che si trova nella radice (nessun path è stato specificato)
Note: Il nuovo comando creato diventa il comando di default cioè quello che viene attivato con un doppio click sull'icona del disco.
È inoltre possibile inserire una scorciatoia per da tastiera inserendo nel testo dell'etichetta, davanti alla lettera che si vuole attivare il simbolo dell'ampersand (&)

Debugging di Autorun.inf

Come abbiamo visto all'inizio di questo documento le funzionalità dell'autorun dovrebbero essere attive su tutte le unità logiche; nella pratica, solo le unità CD-ROM sono dotate di questa funzionalità.
Questo fatto, comporterebbe quantomeno delle difficoltà nella fase di debugging in quanto se per ogni prova occorresse masterizzare un CD la cosa sarebbe impraticabile.
In realtà è possibile attivare l'autorun anche sulle altre unità e quindi anche, sul lettore di floppy disk.
Per ottenere questo, occorre intervenire sulla seguente chiave del Registry:

HKEY_CURRENT_USER\
   Software\
      Microsoft\
	     Windows\
		    CurrentVersion\
			   Policies\
			      Explorer\
				     "NoDriveTypeAutorun"

Senza dilungarmi in spiegazioni che rischierebbero solo di essere imprecise e che comunque sono reperibili sul sito di supporto Microsoft a questo indirizzo, possiamo dire che è sufficente variare il valore di questa chiave da 0x95 a 0x91 per attivare la funzionalità di autorun sul drive floppy.
L'unica differenza di funzionamento rispetto ai drive CD-ROM è che il sistema operativo non testa l'inserimento di un floppy (come invece fà per i CD-ROM) e quindi è necessario forzare l'aggiornamento di explorer mediante F5 o il comando "Aggiorna" del menù "Visualizza".